Le borse di ricerca di MAPS e il loro contributo agli studi

02.09.2022

Le attività di ricerca sono diverse e impegnative, richiedono il supporto di un numero sufficiente di persone per poter ottenere i risultati pianificati all’inizio dei progetti di ricerca. Le borse di ricerca rappresentano uno strumento utile e valido in questo senso, perché consentono a docenti e ricercatori di ruolo, di poter collaborare con laureate e laureati che dedicano il loro tempo alle attività del progetto stesso. Una ricerca infatti non è mai fine a sé stessa, i suoi risultati hanno una ricaduta che può essere: una pubblicazione, un evento, o anche un brevetto.

Ecco che le borse di ricerca allora sono delle opportunità, per chi ha già un ruolo all’interno del sistema universitario, e anche per chi decide di avventurarsi nel mondo della ricerca una volta conseguita la laurea triennale o magistrale.

A MAPS le borsiste e i borsisti di ricerca sono molti, alcuni Medici Veterinari, altri invece hanno conseguito il diploma in altre lauree. Si tratta di persone fondamentali che consentono alle attività di ricerca di proseguire. Nel corso di questi mesi nei social di MAPS abbiamo raccontato le storie di alcune e alcuni dei borsisti, mostrando al pubblico non solo chi erano, ma le loro attività. A tutti, infatti, abbiamo chiesto cosa facessero la mattina una volta svegli.

Sono stati con noi finora:

  • Giacomo Bison e Mattia Zago, che da diverso tempo supportano le attività del Prof. Andrighetto
  • Giada Morelli, che per alcuni anni è stata al fianco della Prof.ssa Ricci
  • Francesca Di Nardo, dalla laurea in servizio come borsista nell’unità operativa di Ostetricia e Riproduzione in OVUD
  • Simone Dante, che assieme al Prof. Berzaghi si occupa di biogas e digestato
  • Giorgia Fabbri, esperta di visite in allevamento e buiatria con la Prof.ssa Gottardo
  • Federico Bonsembiante, impegnato nelle attività del Laboratorio Diagnostico in OVUD

Potete vederli nella gallery qui sotto!

Li avete visti i nostri social? Ci trovate su Facebook e Instagram: buona visione!